Cos'è l'IRC

L’Insegnamento della Religione Cattolica (IRC) è una disciplina a servizio di una scuola che promuove la formazione integrale della persona “tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano”. L’Accordo tra l’Italia e la Santa Sede del 1984 e le successive Intese applicative indicano le linee essenziali di tale insegnamento, corrispondenti alle finalità educative proprie della scuola.

L’Insegnamento della Religione Cattolica concorre, insieme alle altre discipline scolastiche, al raggiungimento delle finalità educative specifiche di ciascun ordine e grado scolastico, mediante l’uso degli strumenti e dei metodi tipici dell’insegnamento, facendo propria l’esigenza di una progettazione educativo-didattica attenta alla situazione culturale e sociale dei bambini, dei ragazzi, dei giovani e delle loro famiglie.

L' Insegnamento della Religione Cattolica risulta pertanto:

a) assicurato dalla Repubblica e liberamente scelto da genitori e alunni (Accordo, 9.2; Intesa, 1 e 2.1;  Nota CEI 91, 12);

b) impartito da Insegnanti riconosciuti idonei dall’autorità ecclesiastica ( addizionale 5; Intesa 2.1.d; 2.5; 2.7 e  4.1);

c) svolto nel quadro delle finalità della scuola e secondo indicazioni didattiche approvate (Accordo, 9,2; Intesa, 1.1-2 e 4.1; Nota CEI  91, 13);

d) in conformità alla dottrina della Chiesa ( addizionale, 5; Intesa, 1.1; 4.1; Nota CEI 91, 13);

e) nel rispetto della libertà di coscienza degli alunni ( addizionale, 5; Intesa, 1.1 e 2.1.a);

f) distinto e complementare rispetto alla catechesi (Nota CEI  84, 13; Nota CEI 91, 13);

g) offerto a tutti, indipendentemente dall’appartenenza religiosa di ciascuno (Nota CEI  84, 9; Nota CEI  91, 7);

Diventare IdRC

Per diventare insegnante di Religione Cattolica (IdRC) occorrono due requisiti:
1. il possesso di un titolo di qualificazione professionale adeguato (titolo di studio)
2. il possesso dell’idoneità all’insegnamento della Religione Cattolica rilasciato dal Vescovo diocesano.

    1. TITOLO DI STUDIO

I titoli di studio adeguati per insegnare IRC sono stabiliti dall’Intesa fra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) all’interno del Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 175/2012.

I. Dottorato in Teologia

II. Licenza in Teologia

III. Baccellierato in Teologia

IV. Attestato di compimento del Corso di Teologia in un seminario maggiore

V. Laurea magistrale in Scienze Religiose conferito da ISSR approvato dalla Santa Sede

VI. Licenza in Scienze Bibliche o sacra Scrittura

VII. Licenza in Scienze dell’Educazione con specializzazione in “Educazione e Religione”

VIII. Laurea magistrale in Scienze dell’Educazione con specializzazione in “Pedagogia e didattica della Religione” e in “Catechetica e Pastorale giovanile”

IX. Licenza in Missiologia

ALTRI TITOLI VALIDI PER L’IRC (IN REGIME TRANSITORIO)

I. Diploma di Istituto Magistrale (con frequenza IRC) conseguito entro l’a.s. 2000-2001

II. Diploma accadamenico di Magistero di Scienze Religiose (4 anni) conseguito entro l’a.s. 2013-2014 in ISSR approvato dalla Santa Sede

III. Diploma in Scienze Religiose (3 anni) conseguito entro l’a.s. 2013-2014 in ISSR approvato dalla CEI

IV. Attestato dell’Ordinario diocesano in attuazione del can. 804 par. 1 del CDC (solo per sacerdoti, diaconi e religiosi – per l’infanzia e la primaria)

V. Master di II livello per l’IRC, approvato dalla CEI (solo per insegnanti di Sezione o di Classe – per l’infanzia e la primaria)

    2. IDONEITA’

Il riconoscimento di idoneità, in ottemperanza ai canoni 804 e 805 del CDC, attesta che il docente di religione è in possesso di:

• una documentata conoscenza dei contenuti della rivelazione cristiana e della dottrina della Chiesa, in vista dell’insegnamento scolastico;
• una competenza pedagogica-didattica e metodologica adeguata al grado di scuola per il quale si emana il decreto;
• una testimonianza di vita cristiana coerente con la fede professata, vissuta nella piena comunione ecclesiale.

 Oltre al possesso dei titoli di qualificazione professionale previsti dalle Intese, per il rilascio del Decreto di idoneità da parte dell’Ordinario diocesano si richiede che i candidati:

• adempiano ai requisiti stabiliti dal CDC (Canoni 804-805), dalle Deliberazioni della CEI e dalla normativa diocesana;
• siano responsabilmente partecipi della vita della comunità diocesana, conoscendo la storia e la cultura locale, con particolare riguardo alla dimensione religiosa;
• partecipino ai Corsi di formazione e di aggiornamento promossi o riconosciuti dall’Ufficio Scuola – IRC diocesano.

1. Per accedere all’IRC è necessario il possesso dell’idoneità: sia per gli specialisti, in ogni ordine di scuola, sia per gli insegnanti titolari di classe o di sezione nella scuola Primaria o dell’Infanzia
2. Il Decreto di idoneità viene rilasciato su specifica domanda.
3. Il Decreto di idoneità viene rilasciato, previa verifica delle condizioni necessarie, sulla base di quanto stabilito nel presente decreto.
4. In relazione a quanto previsto dalla Deliberazione CEI circa il riconoscimento dell’idoneità all’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche approvata dalla XXXIV Assemblea Generale (Roma, 6-10 maggio 1991) nel punto 2.2, l’idoneità viene rilasciata di norma in riferimento a uno specifico ordine di scuola.
5. Per l’eventuale procedimento di revoca dell’idoneità, vale quanto disposto dal  805 del Codice di Diritto Canonico, dalla Delibera n. 41 della CEI (approvata dalla XXXII Assemblea Generale – Roma, 14-18 maggio 1990), dalla Deliberazione CEI (approvata dalla XXXIV Assemblea Generale – Roma, 6-10 maggio 1991) e da quanto specificato da norme diocesane.
6. Dalla notifica del riconoscimento dell’idoneità, gli Insegnanti di classe e di sezione sono tenuti a partecipare ai corsi e alle iniziative di aggiornamento programmati dalla diocesi nel corso degli anni. L’immotivata e ripetuta assenza dagli stessi potrà comportare la revoca dell’idoneità.

L’Insegnante di Religione Cattolica in servizio è tenuto al costante aggiornamento. L’immotivata e ripetuta assenza dai corsi o dalle iniziative di aggiornamento o formazione permanente programmati dalla Diocesi per l’Insegnante in servizio può comportare l’avvio della procedura di revoca dell’Idoneità.

Per essere inseriti nell’elenco diocesano dei docenti disponibili all’Insegnamento della Religione Cattolica, per incarichi annuali o supplenze, inviare la dichiarazione di disponibilità a irc@fanodiocesi.it allegando i seguenti documenti:

1)     “CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM”;

2)     COPIA DEL TITOLO DI STUDIO RICHIESTO (SE NON ANCORA OTTENUTO ALLEGARE COPIA DEL CERTIFICATO D’ISCRIZIONE AGGIORNATO CON GLI ESAMI SOSTENUTI);

3)     COPIA DELLA CARTA D’IDENTITÀ;

4)     LETTERA DI PRESENTAZIONE DEL PARROCO;

5)     SCHEDA PER ELENCO DEGLI IDRC E CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (PRIVACY).

Calendario appuntamenti

ANNO SCOLASTICO 2024-2025

• Lunedì 30 settembre 2024 ore 18.00 - CENTRO PASTORALE DIOCESANO
  “Chi ben comincia” - Il mondo della scuola in dialogo con il vescovo Andrea

• Giovedì 19 dicembre 2024 ore 17.00 - CATTEDRALE DI FANO
  Messa di Natale del mondo della scuola con il vescovo Andrea

• Sabato 25 gennaio 2025 ore 17.00 - CENTRO PASTORALE DIOCESANO
  Presentazione del libro di Giovanni Santarelli e Samuele Giombi “Cronistoria della Chiesa. Riforme religiose e Rivoluzioni Politiche. La chiesa nella modernità (1450-1815)”

• Sabato 22 marzo 2025  ore 17.00 - CENTRO PASTORALE DIOCESANO
  Incontro di formazione biblica "Il dialogo dell'uomo con Dio nei salmi"  con il vescovo Andrea

Appuntamenti e incontri formativi in fase di definizione

Materiale

NORMATIVO

1. Intesa CEI-MIUR per l'IRC (DPR n.175 del 20 agosto 2012);

2. Indicazioni Nazionali IRC per la scuola dell'Infanzia, il primo e secondo ciclo d'Istruzione (DPR 11 febbraio 2010 e DPR 20 agosto 2012); 

3. Competenze Chiave di Cittadinanza (DPR 139/2007 allegato 2); 

4. Competenze chiave europee:

- Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006
- Raccomandazioni del Consiglio del 22 maggio 2018

5. Richiamo sintetico dei principali Documenti normativi della Scuola Italiana:

• Indicazioni Nazionali per il Curricolo Infanzia e primo Ciclo (DM  254/2012)
• Indicazioni Licei (DM 211/2010)
• Linee guida tecnici (Direttiva 57/2010 e 4/2012)
• Linee guida professionali (Direttiva 65/2010 e 5/2012)
• Linee guida Istruzione e Formazione professionale (Decreto 4/2011)

FORMATIVO

1. Slide primo incontro formativo a.s. 2020-2021 - "Le carezze che fanno crescere" di Giovanni Varagona

2. Slide secondo incontro formativo a.s. 2020-2021 - "La comunicazione assertiva. Le parole sono finestre oppure muri" di Giovanni Varagona

3. Slides primo incontro formativo con la prof.ssa Cristina Carnevale del 5 marzo 2021

4. Slides incontro formativo con il prof. Tommaso Cera del 10 marzo 2021 

5. Slides incontro formativo con la prof.ssa Cristina Carnevale del 12 marzo 2021

6. Slides incontro formativo con la prof.ssa Cristina Carnevale del 19 marzo 2021

7. Slides incontro formativo con la prof.ssa Cristina Carnevale del 26 marzo 2021

8. Lectio del vescovo Armando sull'Amoris laetitia di sabato 11 settembre, in occasione dell'incontro di inizio a.s. 2021/2022

9. Slides incontro formativo con la prof.ssa Cristina Carnevale di venerdì 8 ottobre 2021

10. Slides incontro formativo con la prof.ssa Cristina Carnevale di venerdì 15 ottobre 2021

11. Slides dell'incontro "L'uomo tra finito e infinito" tenutosi da don Marco Presciutti sabato 13 novembre 2021

DIDATTICO
Si indicano alcuni testi per l'autoformazione ricchi di stimoli teorici e strumenti pratici.