Dal 15 al 17 novembre a Roma

Oltre mille delegati alla Prima Assemblea sinodale

Si apre oggi, 15 novembre, la Prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia, una delle tappe della “fase profetica”, ultimo tratto del Cammino sinodale nazionale. Oltre mille delegati e Vescovi si ritrovano a Roma, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, per confrontarsi sui Lineamenti (il testo che raccoglie i risultati finora raggiunti e propone alcune traiettorie pratiche) per poi giungere allo Strumento di lavoro, in vista … Continua a leggere Oltre mille delegati alla Prima Assemblea sinodale »

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In sommario:
• IL GIUBILEO DELLA SPERANZA
• “VIA DA CASA”
• CORSO DI ALTA FORMAZIONE AL DON ORIONE
• CAMMINO SINODALE: IN PARTENZA PER LA PRIMA ASSEMBLEA SINODALE

 

 

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Il cammino sinodale: in partenza per la Prima Assemblea Sinodale

Siamo in partenza per Roma per partecipare alla I Assemblea Sinodale che inizia nel pomeriggio di venerdì 15 novembre e termina domenica 17 novembre. Chi partecipa, dove si svolge, cosa si farà.

 

Chi partecipa

  • I membri della Conferenza Episcopale Italiana, quindi i Vescovi; 
  • i referenti diocesani (da un minimo di due a un massimo di cinque in base al numero di abitanti della diocesi); 
  • i componenti del Comitato del Cammino Sinodale formato da circa 80 persone tra referenti regionali, rappresentati CPI, CISM, USMI, CIIS, CNAL, delle Facoltà Teologiche, Università Cattolica, Associazioni Teologiche, realtà culturali e sociali, esperti;
  • i Direttori degli Uffici e Servizi della Segreteria Generale della CEI.

Nel complesso sono convocate circa un migliaio di persone.

 

Dove si svolge

I partecipanti sono alloggiati in vari alberghi di Roma, mentre i lavori si terranno presso la Basilica di San Paolo Fuori le Mura. 

 

Cosa si farà

Ogni delegato parteciperà a un tavolo di confronto su uno specifico argomento appartenente alle tre macro aree di riforma ecclesiale individuate nel documento Lineamenti: 

  1. Il rinnovamento missionario della mentalità ecclesiale e delle prassi pastorali 
  2. La formazione missionaria dei battezzati alla fede e alla vita
  3. La corresponsabilità nella missione e nella guida della comunità.

Ciascuno dei tre ambiti è stato infatti suddiviso in tavoli tematici corrispondenti a specifici paragrafi dei Lineamenti. Pertanto, in sede di iscrizione ci è stato chiesto di indicare le nostre preferenze per l’attribuzione del tavolo di lavoro a cui parteciperemo (una scelta principale e due di riserva). 

D’accordo con il Vescovo, ci siamo orientati soprattutto sulla terza area scegliendo, tra le varie opzioni, i tavoli dal titolo “Discernimento e formazione per la corresponsabilità e per i ministeri dei laici”, quelli dedicati agli “Organismi di partecipazione” e, da parte mia, anche quelli relativi alla “Responsabilità ecclesiale e pastorale delle donne”.

Il risultato di questi giorni sarà raccolto nello “strumento di lavoro” che verrà riconsegnato alle singole diocesi, chiamate ad approfondirlo ed eventualmente emendarlo entro febbraio 2025. Ne daremo comunque conto nell’Assemblea diocesana del prossimo 1 dicembre.

Sarà possibile seguire in streaming le sessioni pubbliche sul canale YouTube della CEI, su Play2000 (per i dettagli vedi sito CEI) e sui media. Anche il nostro Ufficio Comunicazioni si terrà in contatto con noi. 

Termino con le parole con cui S.E. Mons. Erio Castellucci spiega i lavori di questi giorni in un video presente sul sito del Cammino Sinodale:

“A partire dall’orizzonte missionario, ci chiederemo non cosa gli altri devono cambiare, ma cosa noi dobbiamo cambiare, cosa dobbiamo migliorare, in cosa dobbiamo snellirci, quali meccanismi si sono inceppati dentro le comunità cristiane. Il tutto per essere più capaci di annunciare il Vangelo agli uomini di oggi. In questo senso, il tema del cambiamento pastorale è essenziale: alcune dinamiche si sono sclerotizzate, fissate nel “si è fatto sempre così”. Cosa dobbiamo mantenere e cosa cambiare?”

Bene, allora partiamo e accompagnamoci con la preghiera…

 

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Sabato 30 novembre a Marotta

Lorenzo Ghetti Alessandri sarà istituito accolito

Sabato 30 novembre, alle ore 18.00 nella parrocchia San Giovanni Apostolo a Marotta, il Vescovo Mons. Andrea Andreozzi conferirà il ministero dell’accolitato a Lorenzo Ghetti Alessandri. Nella stessa celebrazione i diaconi della Diocesi rinnoveranno, davanti al Vescovo, le loro promesse diaconali.

Udienza generale di Papa Francesco mercoledì 13 novembre

Maria e lo Spirito Santo

Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Tra i diversi mezzi con cui lo Spirito Santo attua la sua opera di santificazione nella Chiesa – Parola di Dio, Sacramenti, preghiera – ce n’è uno in particolare ed è la pietà mariana. Nella tradizione cattolica c’è questo motto, questo detto: “Ad Iesum per Mariam”, cioè “a Gesù per mezzo di Maria”. La Madonna ci fa vedere Gesù. Lei ci … Continua a leggere Maria e lo Spirito Santo »

Venerdì 15 novembre

Assemblea Diocesana Caritas

Venerdì 15 novembre, alle ore 17.00 nella casa della comunità della parrocchia Santa Croce di Calcinelli (via G. Carducci – Colli al Metauro), è in programma l’assemblea diocesana delle Caritas Parrocchiali dal titolo “La preghiera del povero sale fino a Dio” (Siracide 21,5), che è anche il tema dato alla VIII Giornata Mondiale dei Poveri del prossimo 17 novembre. Guiderà la riflesisone vicario generale don … Continua a leggere Assemblea Diocesana Caritas »

Con la prolusione di Mons. Vincenzo Amarante

ITM: inaugurazione nuovo anno accademico

Venerdì 22 novembre 2024, alle ore 16.00 nell’aula magna dell’Istituto Teologico Marchigiano, si terrà l’inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2024-2025. Mons. Vincenzo Amarante, Rettore della Pontificia Università Lateranense, terrà la prolusione sul tema “Fedeltà creativa. Il nuovo in teologia tra innovazione e tradizione” in vista del XVII centenario del Concilio di Nicea. SCARICA QUI LA LOCANDINA

Iscrizioni presso gli uffici diocesani

Giubileo 2025: informazioni per viaggio in pullman

Da oggi, venerdì 8 novembre, sul sito www.pellegrinidisperanza.org sono presenti le nuove informazioni per partecipare al giubileo con viaggio in pullman. Le iscrizioni sono possibili solo presso gli uffici diocesani indicati fino ad esaurimento posti e fino al 30 novembre. SCARICA QUI LE INFORMAZIONI UTILI

Edizione dell'8 novembre 2024

On line il tg web

In sommario: – La preghiera per le carceri – Santa Messa con il Corpo di Polizia Municipale – Due giorni di ritiro spirituale per i giovani – A Cagli “Presepi nelle chiese” – Pellegrinaggio marchigiano con i migranti – Il cammino sinodale: esperienze di sinodalità tra diocesi      

Il cammino sinodale: esperienze di sinodalità tra diocesi

In questi anni di cammino sinodale un aspetto forse poco conosciuto, ma altrettanto importante è stato quello del rapporto che si è venuto a creare tra le diocesi appartenenti allo stesso territorio, nel nostro caso quello della Conferenza Episcopale Marchigiana (CEM).  Questa vicinanza, fortemente voluta dalla CEI, è stata animata, nel nostro caso, da due referenti regionali individuati nelle persone di Lucia Panzini della diocesi di Ancona-Osimo e di don Giordano Trapasso della diocesi di Fermo in qualità di componenti del Comitato nazionale incaricato di redigere le sintesi dei documenti provenienti dalle Diocesi da sottoporre all’attenzione dei Vescovi. Grazie al loro impegno è stato possibile vivere non solo incontri periodici tra referenti delle diocesi marchigiane, ma anche occasioni di confronto tra i referenti e i vescovi marchigiani. In preparazione alla Prima Assemblea Sinodale di metà novembre, ci si è incontrati on line qualche giorno fa con gli altri referenti diocesani delle Marche alla presenza di S.E. Mons. Manenti Vescovo della diocesi di Senigallia referente della CEM per il Percorso Sinodale. Si è trattato di un importante momento di confronto sullo stato dei lavori in corso e soprattutto sul livello di coinvolgimento raggiunto dalle parrocchie, dal modo associativo e dai religiosi in questo cammino sinodale. Sono emersi alcuni elementi comuni: 1. dopo l’entusiasmo degli inizi soprattutto nella Fase Narrativa, si è verificata una situazione di stallo, specialmente tra la Fase Sapienziale e quella Profetica quest’ultima dedicata ad un primo confronto su come cominciare ad assumere alcune decisioni operative almeno a livello diocesano; 2. si è molto lavorato sul coinvolgimento degli organismi di partecipazione, soprattutto dei Consigli Pastorali Diocesani e con più fatica di quelli Zonali.  Elemento di debolezza invece è stata la scarsa partecipazione al cammino da parte dei Consigli Pastorali Parrocchiali per cui si è ritenuto di impegnarsi da subito su questo versante attraverso incontri, confronti e sollecitazioni. È stato chiaro a tutti che questo tentativo di riforma proposto da Papa Francesco ha come presupposto un profondo cambiamento spirituale, una conversione sul modo di vivere la Chiesa attribuendo responsabilità anche al mondo laicale maschile e femminile.

Concludo con il messaggio ricevuto da Lucia Panzini a conclusione del recente incontro tra referenti regionali:

Grazie a tutti per ieri sera! La costruzione di un pensiero sinodale marchigiano, oltre a favorire il confronto su come lo Spirito ha soffiato diversamente in ogni Chiesa, contribuisce a formare il senso della Comunione e della unità nel nostro metterci a servizio della Chiesa. Porteremo a Roma le fatiche delle nostre Chiese, ma anche e soprattutto quanto di bello stiamo già vivendo e i venti di cambiamento che già soffiano nelle cose ordinarie che già facciamo. Nel sogno della Chiesa sempre più sinodale, sarebbe bello e formativo poter continuare il confronto regionale tra referenti ed equipes diocesane, anche dopo marzo 2025, per aiutarci a mantenere sveglio lo sguardo sulla comune responsabilità all’unica Missione affidata alla Chiesa e aiutare i nostri Pastori a portare il peso di una evangelizzazione che deve fare i conti con un popolo di Dio sempre più disorientato”.

Nino Santarelli
Referente diocesano per il Sinodo

 

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