SYDNEY- "Qui al molo in 500mila con il Papa vi sentiamo vicini, amici della Diocesi" – SMS 160

01sydney.jpgDal molo di Barangaroo, dove il Papa ha incontrato per la prima volta i giovani arrivati per la Gmg, i giovani della nostra Diocesi ci scrivono per raccontarci le prime emozioni in diretta e cosa stanno provando con tanti connazionali di tutto il mondo. E’ il caso di dire che siamo difronte alla prima Gmg dai tanti colori e nazionalità mai viste prima nelle passate edizioni. Ecco gli sms arrivati… “Cantiamo l’inno Gmg abbracciati con i giovani di tutte le nazioni, il free hug, e sembra che ci conosciamo tutti da una vita, eppure è la prima volta. È in momenti come questi che mi rendo conto di essere fortunata ad essere qui”. (Francesca)

“Quando migliaia di giovani si raccolgono in capo al mondo per rafforzare la propria fede e raccontarla al resto del mondo, come accade qui al molo di Sydney, è una fantastica dimostrazione di ciò che riesce a fare il dono dello Spirito Santo”. (Francesco)

“Che bello! Avvenire sta girando qui nel molo di Barangaroo in mano a tutti noi. Ci e vi sentiamo vicini, amici che siete a casa”. (Giorgia)

“Qui dal molo. È come se ogni nazione, bandiera, gruppo, canzone cantata fosse un piccolo tassello. Qui tutti insieme formiamo un piccolo puzzle magnifico”. (Camilla)

“Il Papa è arrivato nel molo. Siamo tutti qui accorsi per accoglierlo in un big free hug. Siamo carichi e ci carichiamo per i prossimi giorni”. (Francesco e Margherita)

“Ciao don, è successa una cosa stupefacente: durante l’inno noi di Fano abbiamo fatto un cerchio e dopo due minuti si sono aggiunti neozelandesi, francesi, giapponesi, inglesi. Mille nazioni tutte abbracciate per unico motivo stupendo: lo Spirito Santo”. (Luca)