Il saluto ai turisti dai Vescovi delle Marche

mare.jpgAuguro a tutti di poter sperimentare risposte grandi e non illusorie durante questo tempo di riposo, mediante la preghiera e attraverso il linguaggio della bellezza dei nostri luoghi”. È il benvenuto che mons. Gervasio Gestori, vescovo di S.Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto rivolge ai turisti. E’l’ultimo dei messaggi che i pastori delle diocesi marchigiane hanno rivolto ai vacanzieri… L’arcivescovo di Fermo e presidente della Cem, mons. Luigi Conti, scrive anche agli operatori del settore turistico: “condivido la preoccupazione per l’attuale situazione economica – dice -. Come Pastore sento di assicurare la vicinanza di tutta la Chiesa di Fermo al vostro impegno”. Mons. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo riconosce che “la società in cui viviamo non ci aiuta nella contemplazione” ma augura ai turisti che “la vacanza aiuti a prendere sempre più coscienza di ciò che ci circonda e di ciò che distingue in bellezza la nostra vita”. “La vostra permanenza nel nostro territorio sia tempo di incontro per arricchire la propria e altrui persona” scrive mons. Piero Coccia, arcivescovo di Pesaro, mentre mons. Francesco Marinelli, pastore di Urbino-Urbania-S.Angelo in Vado, scrive il suo benvenuto nella “patria di Raffaello, Bramante, Barocci, Papa Clemente XI, Papa Clemente XIV e del grande Carlo Bo” in varie lingue, tra cui l’arabo, il russo e il cinese.