“Le attuali divisioni dei cristiani vanno considerate il risultato del peccato e delle passioni. Esse non hanno nulla a che fare con il pluralismo. Non è possibile deferire alla fine dei tempi la realizzazione dell’unità della Chiesa, che è una garanzia di credibilità e un segno della grazia di Dio, una grazia che non si limita a un periodo di tempo o ad un luogo”. E’ quanto scrive nella sua prima lettera pastorale, “Unità nella diversità”, il patriarca latino di Gerusalemme, Fuad Twal…
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