“Riappropriamoci del Sacramento dell’Unzione degli Infermi”

visita malati San LorenzoVenerdì 19 settembre, alle ore 10.30 preso la Pieve di San Biagio, il Vescovo Armando ha celebrato l’Eucaristia con l’Unzione degli Infermi.  San Giacomo nella sua lettera scrive: “Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati”. L’olio – scrive don Federico Tocchini parroco di San Lorenzo in Campo –  non è niente di magico diventa il segno dell’Amore di Dio nelle mani della Chiesa; è il Segno di un Amore che ci raggiunge attraverso chi nel suo Nome si prende cura di noi. È il Segno della Chiesa che si prende cura delle sue membra sofferenti a causa della malattia. E nei suoi gesti si ripetono gli stessi di Gesù, nei gesti della Chiesa che chiamiamo Sacramenti è Gesù stesso che continua a chinarsi su di noi per sostenerci con la sua Grazia. Il Vescovo Armando ha sottolineato l’importanza di riappropriarci del Sacramento dell’Unzione degli Infermi senza relegarlo solo a Sacramento dei Morti.  I Sacramenti, oltre a offrirci la Grazia Santificante, sono una grande scuola di Vita. Pensiamo quanto ha da insegnarci il Sacramento dell’Unzione dei malati in relazione all’esperienza della malattia propria o altrui e al modo di affrontarla nel prenderci cura gli uni degli altri nel nome di Gesù.