“Diritti dal mondo”

L’oratorio estivo della Parrocchia di San Cesario anche quest’ anno ha offerto il servizio del Centro estivo dedicato ai bambini della scuola primaria e media (dal 12 giugno al 14 luglio) attraverso una proposta che dedica un po’ di tempo a tante diverse attività: dalla preghiera al gioco libero e organizzato, dalle attività laboratoriali a quelle didattiche dei compiti estivi fino ad una riflessione sulla mondialità, in particolare quest’anno, sui diritti dei bambini del mondo.

Il  progetto “Diritti dal mondo” nasce dalla collaborazione tra i ragazzi in servizio civile della Caritas Diocesana e il centro estivo della Parrocchia di San Cesareo. Lo scopo è quello di far conoscere ai bambini, attraverso il gioco e alcune semplici attività, l’esistenza di diritti dei bambini, a prescindere dalla loro nazionalità, dalla loro religione, dal loro sesso o dal colore della loro pelle. In conclusione si è cercato di far capire ai bambini come sia necessario che tutti ci impegniamo a far si che questi diritti vengano applicati a tutti, indistintamente.

Il Vangelo tuttavia ci chiede sempre di passare dal pensiero… alle mani, cioè ad un’azione concreta con cui prendersi a cuore l’altro: abbiamo pensato di regalare una carta d’identità ai piccoli amici del Burundi attraverso un’altra iniziativa in collaborazione con l’associazione Urukundo: avere una carta d’identità vuol dire diritti, ma anche dignità. Essere riconosciuti come persone, in grado, una volta cresciuti di votare, di avere una voce, vuol dire poter andare a scuola, sognare, vuol dire sapere quando sono nato e chi sono i miei genitori. Vuol dire radici, famiglia, vuol dire libertà. Bambini che finalmente esistono.

Durante la festa del patrono San Cesario, domenica 16 luglio i bambini del CREC hanno realizzato un breve spettacolo teatrale dal titolo: “Il paese dei quattro quarti”.

 

Ombretta Brunori