Le famiglie della nostra Diocesi, come ogni anno, hanno avuto la possibilità di trascorrere due settimane in montagna organizzate dall’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare. Due settimane per riposarsi, riflettere, ascoltare immersi nella bellezza della natura. La prima settimana si è tenuta a Villa San Carlo a Pozza di Fassa. “La vita come riconoscimento di Gesù, capolavoro di umanità”. Questo è stato il tema del cammino che le Famiglie della Diocesi hanno intrapreso in questa settimana di vacanza e convivenza (organizzata dall’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare), guidate da don Marzio e don Marco, su indicazione del Vescovo Andrea. “Cose antiche e cose nuove”: stesso luogo, Villa San Carlo, a Pozza, stesse montagne, stesso desiderio di bellezza, di pace, di amicizia, di amore. Ma Lui si è rivelato, si è fatto presente, ha abitato tra noi in un modo del tutto nuovo, imprevedibile, attraverso volti nuovi. Parole nuove, estrapolate dalle Parabole, sentieri nuovi, rinnovando i nostri cuori “fatti per amare”, chiedendoci di perdonare “semprissimo”, di ascoltare, custodire e diffondere ciò che gratuitamente riceviamo, trasformandoci da discepoli ad apostoli. Abbiamo guardato commossi i bambini e i ragazzi, disposti a camminare tanto per raggiungere le vette, mai soli ma insieme. Divertenti e divertiti, hanno accudito i più piccoli, si sono immedesimati nei semi, nei sassi, nei rovi e nella terra buona, desiderosi di “fiorire”. Le mamme, stupite e grate, hanno confermato il loro “sì” ai papà, guide sicure nella fatica della scalata, straordinariamente dolci nel tempo libero e nel gioco, interlocutori esperti e affascinanti per i figli più grandi. Rendiamo grazie per questa vacanza, per il tesoro trovato, per i semi gettati e i germogli spuntati. Desideriamo davvero custodire e coltivare Tutto, perché nulla di ciò che abbiamo vissuto insieme vada perduto!! Le Famiglie della Diocesi, felici, in vacanza.
A cura delle famiglie della Diocesi