Durante il mese di agosto, dal 28 luglio al 27 agosto, a Fano presso il Centro Pastorale Diocesano, si è tenuta la Mensa SOStengo organizzata dalla Caritas diocesana. Un mese dopo il termine del servizio mensa ecco uno sguardo sui numeri e sulla partecipazione all’esperienza che ogni anno si rinnova e propone, nel cuore dell’estate, occasioni di incontro per farsi vicini al prossimo nelle situazioni di difficoltà.
La prima novità di quest’anno riguarda certamente il fatto che il servizio di distribuzione dei pasti sia tornato a svolgersi in presenza. Grazie alla disponibilità della diocesi, insieme all’ATS 6 e con il sostegno della Fondazione Carifano, tramite il progetto Reti Solidali, e ai fondi CEI 8×1000 è stato possibile allestire una sala per pranzare seduti a tavola.
Altra scelta importante per l’ambiente l’utilizzo di stoviglie riutilizzabili (non in plastica) e la riduzione dell’utilizzo di materiali usa e getta. Dal punto di vista economico oltre che ambientale, sono state recuperate eccedenze alimentari da esercizi commerciali per un valore complessivo stimato di circa 10.262,71€.
Da sottolineare è anche il ruolo fondamentale dei molti donatori, che scelgono di sostenere la mensa con una donazione diretta in denaro oppure donando cibi pronti.
Sul fronte dei volontari che hanno partecipato quest’anno, nei 30 giorni di mensa sono 102 i volontari che si sono alternati nel servizio, quasi sempre mettendosi a disposizione per più giorni, con una presenza media di 19 volontari al giorno. Più della metà dei volontari, il 64%, sono donne.
Sono ben 52 i volontari che hanno meno di 35 anni, evidenziando quindi una bella risposta dei giovani al volontariato. I volontari si sono spesi in 2.349 ore totali di servizio, divise fra la cucina (775 ore), l’accoglienza e l’animazione (537) e il servizio ai tavoli, le consegne dei pasti e il recupero delle eccedenze (1.036 ore).
Hanno beneficiato del servizio della Mensa SOStengo 127 persone (47 donne e 80 uomini), per lo più over 45 (110). Dei 127 ospiti, 50 hanno cittadinanza italiana. Hanno usufruito dei pasti per lo più i componenti di nuclei famigliari (77 persone). Nei 30 giorni di mensa sono stati serviti o consegnati 4.506 pasti (circa 150 pasti al giorno), 894 pasti in più rispetto al 2022. Per chi era impossibilitato a fermarsi è rimasta comunque la possibilità di chiedere il pasto da asporto.
Come Caritas riteniamo importante valorizzare questo impegno di tutti, singoli volontari, esercizi commerciali, rete istituzionale, a favore della comunità e dei più fragili, quale ricchezza vera e propria del nostro territorio, che fa della comunità cittadina un luogo accogliente e rispettoso dei diritti e della dignità di tutti, senza esclusioni. A chiusura dell’esperienza estiva, lunedì 28 agosto tutti i volontari e i beneficiari del servizio sono stati invitati per una cena insieme presso il ristorante Angelo 2.0 per ringraziare del servizio e passare una serata di svago e convivialità insieme.
a cura della Caritas Diocesana