Era il 1924 quando a Fano venne inaugurata la sede del Pontificio Seminario Marchigiano “Pio XI” la cui fondazione risale al 1909. Il consueto convegno quinquennale degli ex alunni si è svolto quest’anno a Fano proprio per celebrare il 100° anniversario dall’inaugurazione. La vecchia sede del Seminario Regionale, ora Centro Pastorale Diocesano, ha visto negli anni formarsi tanti studenti-seminaristi. Nel 1993 il Seminario si è poi ufficialmente trasferito ad Ancona. Il convegno degli ex alunni è sempre un momento di incontro prezioso in cui varie generazioni di sacerdoti, provenienti da tutta la regione, si ritrovano per vivere un tempo di fraternità, ascolto e preghiera. Un luogo ormai da anni senza più seminaristi, in un pomeriggio, ha iniziato a ripopolarsi e a essere allestito a festa per accogliere gli oltre centotrenta sacerdoti che giovedì 30 maggio hanno raggiunto Fano. Per chi si è formato in quel luogo è stato emozionante potersi ritrovare nello stesso posto dopo anni: per alcuni ormai 30 anni fa, per altri addirittura 60 anni or sono. Nei volti dei più anziani si leggeva la gioia di incontrarsi con chi, già dal liceo, aveva iniziato a formarsi insieme al ministero, condividendo anni sicuramente non semplici e poco confortevoli. Tra i convenuti anche i sacerdoti più giovani che si sono formati nella sede di Ancona. Presbiteri giovani e anziani insieme, che seppur formati in luoghi e tempi diversi, appartengono alla stessa grande comunità del Seminario. È stata l’attuale famiglia del Seminario Marchigiano a curare tutto nei minimi dettagli, sentendosi anch’essa parte di questa lunga storia. Il compito di salutare gli ospiti è spettato a don Claudio Marchetti, attuale rettore, che a nome di tutta l’équipe formativa ha presentato la comunità che oggi abita il Seminario. Ha introdotto poi Mons. Antonio Napolioni, Vescovo di Cremona e già alunno e rettore del Seminario Marchigiano, il quale ha tracciato ai presenti varie sfumature su come è possibile vivere la fraternità nella vita presbiterale. A celebrare l’Eucaristia il card. Edoardo Menichelli, ex alunno del Seminario Marchigiano, che con la sua profondità e brillantezza ha rivolto parole di padre, cariche di affetto, ai confratelli riuniti intono alla mensa eucaristica. Come in ogni festa che si rispetti, non poteva mancare un ricco banchetto, a conclusione del quale sono state spente le 100 candeline accompagnate da un grande applauso.
Giovanni Nicotra
