Nella ricorrenza di San Pio da Pietralcina, l’associazione di volontariato “San Paterniano Onlus” ha festeggiato la “Festa dell’accoglienza” per ricordare i 12 anni di attività dell’Opera “Padre Pio” di Fano.
Fortemente voluto dai frati cappuccini delle Marche e della Diocesi, in particolare da padre Valerio, questo centro di accoglienza venne inaugurato il primo dicembre 1998 per diventare un fiore all’occhiello dell’impegno caritatevole di laici e frati all’interno dell’intera città.
Per rendere ancora più chiara l’idea dell’utilità di un simile centro, basta dire che i pasti erogati nel singolo anno 2009 sono stati circa trentacinquemila, mentre oltre duecento persone hanno trascorso almeno una notte in questa struttura. Numeri che fanno pensare a quanto ci sia ancora da fare, perché, se da un lato l’Opera “Padre Pio” ha fornito un grande aiuto ai bisognosi della città, in molti non hanno potuto usufruire di quei basilari servizi da essa offerti a causa della mancanza di posti, sia per quanto riguarda la mensa, sia per i letti. Uno sforzo notevole e senz’altro ammirevole, quello portato avanti dai frati e non solo, che si innesta perfettamente nel contesto cittadino e che non può assolutamente non essere emulato anche da enti sociali pubblici, oltre che privati.