La Madonna di Loreto, per la Peregrinatio Mariae, è arrivata a Pergola lo scorso 2 ottobre. Un sabato sera insolito, in cui tutti si sono stretti attorno a questa importante icona della spiritualità marchigiana e non solo. Prima di arrivare sul territorio della nostra diocesi, la statua è stata gradita ospite della diocesi di Camerino e sarà poi affidata, il 31 ottobre prossimo, alla diocesi pesarese.
Dopo la processione che ha condotto la statua della Madonna fino alla Cattedrale di Pergola, il Vescovo Armando Trasarti ha presieduto una solenne Celebrazione Eucaristica, a cui hanno preso parte i fedeli dell’intera vicaria. «Noi non veneriamo una scultura raffigurante Maria, ma quello che essa ci indica», ha detto il Vescovo all’inizio della sua omelia, prima di esortare i presenti a vivere sull’esempio di Maria, mettendosi in discussione per la Chiesa in cui vivono: «Cristiani, stateci dentro alla Chiesa, non tiratevi indietro alla prima difficoltà ma imparate a viverci. Riscopriamo insieme il “sì” autentico di Maria, assumendoci la responsabilità di tutto ciò che esso comporta per la nostra vita». Una catechesi mariana che, nonostante la brevità richiesta dall’ora della tarda serata, è stata feconda e incalzante per tutti i fedeli presenti. «Maria, la donna “silente” della Chiesa delle origini, ci fa riscoprire la capacità di sopportare il carico delle nostre scelte, accettandone anche le difficoltà – ha riflettuto il Vescovo Armando –; ma non ci lascia soli, infatti ci garantisce la sua costante presenza orante».
La statua della Madonna di Loreto rimarrà nella vicaria di Pergola fino a giovedì 7 ottobre, quando prenderà la volta di Cagli.