Crisi, disoccupazione, incertezza sul futuro, perdita di speranza e talvolta di valori. La crisi ha finito per acuire disagi, malessere, insicurezza, soprattutto in relazione al tema del lavoro. I dati su Fano sono a dir poco drammatici con quel terzo posto nelle Marche per numero di disoccupati e con un non poco invidiabile anche per quel che riguarda la chiusura di imprese. In questo clima di sfiducia e di quasi totale rassegnazione, la CNA ha sentito oltre al dovere di riflettere sulle cause di tale e tanta crisi e sugli strumenti “tecnici” per come uscirne di percorrere anche una nuova strada: quella del confronto, della condivisione e della riflessione. Per questo nei giorni scorsi il presidente della CNA di Fano, Marco Rossi, assieme alla responsabile territoriale Alessandra Benvenuti, hanno deciso di incontrarsi con il Vescovo della Diocesi di Fano. Con monsignor Armando Trasarti, i rappresentanti dell’associazione hanno affrontato i temi relativi alla crisi, alla disoccupazione e al lavoro trovando un interlocutore sensibile ed attento. È nata così l’idea di celebrare la giornata di mercoledì 19 marzo (San Giuseppe, Patrono dei lavoratori), con una Santa Messa per tutti gli imprenditori. La celebrazione si terrà in un capannone, luogo simbolo del lavoro artigiano. Si tratta di quello dell’Acm (Autoriparatori Consorziati delle Marche), situato in zona Bellocchi, via Ugo La Malfa numero 9 (alle ore 21). La Santa Messa, alla quale è stato invitato anche il sindaco Stefano Aguzzi, sarà officiata dal Vescovo. Alla Santa Messa di San Giuseppe sono invitati artigiani, commercianti e cittadini.