Nella casa di reclusione di Fossombrone

Celebrato San Basilide patrono della Polizia Penitenziaria

Lunedì 29 giugno, il Vescovo Armando ha presieduto la Santa Messa nella casa di reclusione di Fossombrone in occasione di San Basilide, patrono della Polizia Penitenziaria. Il Vescovo ha ricordato il delicato e difficile ruolo degli agenti, un servizio fatto di abilità di tenere insieme prudenza e fiducia, cautela e speranza, rigore ed umanità. Riportiamo, di seguito, il testo integrale dell’omelia. “Un impegno costante e … Continua a leggere Celebrato San Basilide patrono della Polizia Penitenziaria »

La consegna del mandato ai presidenti parrocchiali AC

Sabato 4 luglio, nella Celebrazione Eucaristica delle ore 19 presso la Chiesa di San Sebastiano a Bellocchi, il  Vescovo Armando ha consegnato il Mandato ai presidenti parrocchiali di Azione Cattolica. E’ stato un bel momento di Chiesa dove corresponsabilità e amicizia si sono incontrati.  La serata è proseguita con una cena frugale negli spazi aperti dell’area parrocchiale nel rispetto di tutte le norme di sicurezza vigenti.

 

 

 


In seguito ad alcune questioni sollevate dalla Conferenza Episcopale Italiana

Uso dei guanti e mascherine per gli sposi: la risposta dal Ministero degli Interni alla CEI

Riportiamo, di seguito, la risposta data dal Ministero degli Interni in merito ad alcune questioni sollevate dalla CEI: l’uso dei guanti per la distribuzione dell’Eucaristia e l’obbligatorietà delle mascherine per i nubendi. Si evince che è meglio utilizzare i guanti, tuttavia si può distribuire anche senza guanti purchè di detergano scrupolosamente le mani con soluzioni idroalcoliche e si eviti in maniera rigorosa il contatto con … Continua a leggere Uso dei guanti e mascherine per gli sposi: la risposta dal Ministero degli Interni alla CEI »

On line il tg web

In sommario:
– Primo Consiglio Pastorale Diocesano in presenza dopo il lockdown
– “San Martino a cavallo e il povero”
– Aperte le iscrizioni al Campo Missionario 2020
– Rodari 100
– L’economia dopo il Covid-19

 

 

 

“San Martino a cavallo e il povero” – VIDEO e FOTO

“L’arte, come la bellezza la cultura, sono beni universali ed è giusto che lo Stato le tuteli”. Queste le parole del Vescovo Armando giovedì 25 giugno durante la presentazione, nella Sala Riunioni del Centro Pastorale Diocesano alla presenza delle autorità civili e militari, di un dipinto raffigurante San Martino a cavallo e il povero riconsegnato alla Diocesi, dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (Nucleo di Ancona), coordinati dalla Procura di Pesaro, recuperato dagli stessi proveniente dalla chiesa di Santa Maria della Cella di Apecchio, andata distrutta a seguito di eventi naturali. A presentare la mattinata Guido Ugolini, direttore del Museo Diocesano, che ha sottolineato l’importanza dell’opera e ha fatto notare ai presenti come sotto la pancia del cavallo vi sia una scritta precisamente Bartolomeo nome attribuibile o all’autore o al committente dell’opera. Presete alla conferenza il vice prefetto di Pesaro Urbino Antonio Angeloni che ha espresso ai carabinieri apprezzamenti per l’importante operazione di recupero dell’opera d’arte.  Anche il sindaco di Apecchio Vittorio Alberto Nicolucci ha ringraziato, anche a nome del parroco don Sauro, Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (Nucleo di Ancona) per il lavoro svolto. “San Martino – ha sottolineato il sindaco – che è patrono della nostra comunità parrocchiale rappresenta la solidarietà, la generosità, la vicinanza alle persone con fragilità. Di questi valori che San Martino rappresenta ne faremo sicuramente tesoro”. L’opera d’arte, restituita proprio al comune dell’entroterra, verrà probabilmente collocata all’interno del Santuario del Santissimo Crocifisso.
“Il nostro lavoro non è solo frutto del nucleo Tutela Patrimonio Culturale – ha sottolineato il tenente colonnello Carmelo Grasso, Comandante Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Ancona – ma anche dell’Arma territoriale, della stretta collaborazione con gli Uffici beni Culturali delle Diocesi e delle persone che vivono sul territorio. Quando recuperiamo oggetti o beni – ha messo in evidenza il tenente colonnello – in realtà recuperiamo un’anima, liberiamo qualcosa che si trovava in ostaggio. Questo dipinto per la gente di Apecchio è un’opera dal valore inestimabile proprio perché rappresenta una memoria storica”.

Il luogotenente Alberto Monfardino, responsabile del ritrovamento, ha spiegato in sintesi le operazioni di partendo dall’indagine iniziata nel 2018 con conseguenti perquisizioni a casa di alcuni restauratori fino al suo recupero e alla riconsegna alla Diocesi.

 

 

 

 

Foto a cura di Massimo Maggioli – Ufficio Comunicazioni Sociali

Lunedì 22 giugno

Il diacono Sergio Stanzoni è tornato alla Casa del Padre

Lunedì 22 giugno il diacono Sergio Stanzoni è tornato alla Casa del Padre. Carmelitano laico, insieme a sua moglie, dal 2001 al 2004 ha abitato presso il Convento delle Carmelitane Scalze di Santa Teresa a Sant’Andrea in Villis. Sergio era nato il 4 giugno 1940. Ha servito la nostra Diocesi con grande dedizione. In tanti lo ricordano come un uomo silenzioso, generoso, molto umile e … Continua a leggere Il diacono Sergio Stanzoni è tornato alla Casa del Padre »

Udienza generale di Papa Francesco mercoledì 24 giugno dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico

La preghiera di Davide

Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Nel nostro itinerario di catechesi sulla preghiera, oggi incontriamo il re Davide. Prediletto da Dio fin da ragazzo, viene scelto per una missione unica, che rivestirà un ruolo centrale nella storia del popolo di Dio e della nostra stessa fede. Nei Vangeli, Gesù è chiamato più volte “figlio di Davide”; infatti, come lui, nasce a Betlemme. Dalla discendenza di Davide, … Continua a leggere La preghiera di Davide »

Sabato 20 giugno si è tenuto il Consiglio Pastorale Diocesano in presenza – VIDEO

Villa Prelato Alta, immersa nella natura, ha fatto da cornice, sabato 20 giugno, al Consiglio Pastorale Diocesano che si è tenuto in presenza nel rispetto di tutte le norme di sicurezza vigenti. Un momento di riflessione, ma anche di condivisione in un clima di familiarità e di fraternità. Ad aprire l’incontro il Vicario per la Pastorale don Francesco Pierpaoli e l’intervento del Vescovo Armando che ha posto l’accento su alcuni punti urgenti e quanto mai attuali fra i quali ridare libertà al Vangelo, rimodulare gli stili di vita e rianimare la comunità ecclesiale.
Il lavoro è poi proseguito divisi in gruppi coordinati da quattro vicari foranei, momento durante il quale si è riflettuto su ciò che è emerso dai tavoli sinodali organizzati, on line, durante il lockdown sollecitati sostanzialmente da tre domande: dopo quest’ultimo tratto di strada e il cammino precedente quali i punti di “non ritorno”?; quale è stato il valore aggiunto degli incontri, il valore cioè che è emerso al di là delle questioni trattate?; dopo il tempo di Quaresima (Quarantena) e il tempo di Pasqua (Fase 2) si apre il tempo durante l’anno, il tempo ordinario, il tempo della ferialità (Fase 3): da cosa e come ripartire? Si è creato, nei vari gruppi, un bel momento di dibattito che si è concluso, nel pomeriggio, con il confronto in plenaria con il nostro Vescovo.
Tra i tanti temi emersi, in particolare fra i punti di non ritorno, sicuramente la formazione dei laici quale esigenza condivisa, il cambiamento degli stili di vita, il rivedere l’iniziazione cristiana, processo già in atto ma accelerato dal Covid- 19, la ministerialità della vocazione della famiglia, i mezzi di comunicazione che sono stati necessari in questo periodo di chiusura per mantenere vive le relazioni, mezzi abitati non solo dai giovani, ma da tutti e che devono essere sempre più integrati con gli incontri in presenza. E poi ancora fra le questioni trattate la precarietà lavorativa e l’ascolto della comunità.
Ora continua il cammino della nostra diocesi verso una Chiesa sempre più sinodale, cammino che ha subito un’accelerazione durante l’ultimo periodo. Il COVID ha ribadito l’importanza delle relazioni, della prossimità e della comune responsabilità che tutti abbiamo come cristiani e come cittadini nei confronti del mondo in cui viviamo.


Sul sentiero Pier Giorgio Frassati

Tra venerdì 3 e sabato 4 luglio, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza vigenti, torna il pellegrinaggio notturno sul sentiero Pier Giorgio Frassati. “Gli scorsi anni – si legge nell’ospuscolo guida – scrivevamo: «Avere il passo dell’altro, rispettare i suoi tempi è forse quello che ci costa di più. La fretta, la frenesia e l’individualismo con cui viviamo le nostre giornate ci portano … Continua a leggere Sul sentiero Pier Giorgio Frassati »

L’economia nel dopo Covid-19

Si parlerà di economia nel dopo Covid-19 martedì 23 giugno, alle ore 18 a Villa Alta Prelato, nell’assemblea aperta ai soci e ai simpatizzanti della sezione di Fano di UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti). Aprirà i lavori il presidente UCID sezione di Fano Alberto Di Martino.  A seguire i saluti del Vescovo Armando, del Sindaco di Fano Massimo Seri e del presidente UCID Marche Remo … Continua a leggere L’economia nel dopo Covid-19 »